trama:
Il protagonista è un quattordicenne di nome Yusuke Urameshi, un piccolo delinquente che non ha rispetto né per le regole, né per le autorità. Nonostante ciò, un bel giorno si sacrifica per salvare un bambino che sta per essere investito da un'auto: la sua morte, non prevista nell'aldilà, crea un certo scompiglio (anche perché il bambino in questione sarebbe sopravvissuto lo stesso all'incidente, senza farsi un graffio). Per risolvere questa situazione incerta, gli viene proposto l'incarico di detective del mondo degli spiriti, e viene riportato in vita.
Durante il corso delle varie indagini, incontrerà quelli che diventeranno suoi compagni inseparabili: Kuwabara Kazuma, un liceale come Yusuke; Hiei e Kurama, degli spettri dalle sembianze umane.
La storia continua affrontando vari nemici tra cui "le 4 venerabili bestie", i fratelli Toguro, esseri dall'incontenibile forza affrontati durante un torneo delle arti marziali nere, i mostri dalla gold aura e infine il torneo che decide il re del mondo dei demoni, in cui vengono ribaltati tutti i punti di riferimento bene/male fino a quel momento stabiliti.
personaggi principali:
Yusuke Urameshi:
Specie: Umana
Età: 14 anni
Occhi: Bruni
Capelli: Neri (con riflessi di brillantina)
Altezza: 1,73 m
Peso: 54 Kg
Scuola: Scuola media Sarayashiki
Biografia e personalità: Nella vita di Yusuke Urameshi ci sono molte cose che non girano per il verso giusto.
In famiglia nessuno ha mai visto il padre. Mentre la madre Atsuko, giovanissima (ha appena 29 anni!) è disoccupata, sta scivolando verso l'alcolismo, ed è Yusuke a occuparsi dei pasti e della casa. A scuola, dove peraltro Yusuke va molto poco, i compagni hanno paura della sua fama di teppista, ma trovano comodo scaricare sulle sue spalle tutte le cattive azioni che commettono. Nonostante gli sforzi del preside Takenaka, in generale il corpo insegnante preferisce che Yusuke stia lontano da scuola e qualche professore si spinge a usare trucchi sporchi pur di cacciarlo definitivamente. Tutto sommato il luogo in cui Yusuke si trova a suo agio è la strada. Pur essendo un lupo solitario, infatti, tiene alta la sua fama di peggior teppista della città contro tutte le bande della sua e delle altre scuole. Nonostante la fama e il comportamento da bullo, però, Yusuke può essere un ragazzo molto sensibile e ha una forte tendenza a proteggere le persone in difficoltà. Nei momenti difficili tende a sdrammatizzare, ma quando il combattimento entra nel vivo è assolutamente serio e concentrato. Per quanto possa eseere furibondo al momento di impegnarsi nello scontro, mantiene sempre viva la sua capacità di pensare, strategicamente, che è notevole.
Hiei:
Specie: Demone di fuoco
Età: Circa 400 anni
Occhi: Rossi
Capelli: Neri, con riflessi bianco-azzurri
Altezza: 1,47 m
Biografia e personalità: Nelle profondità del mondo dei demoni galleggiava l'isola delle Koorime, demoni del ghiaccio dalle insolite caratteristiche, erano infatti tutte femmine, si riproducevano senza bisogno di maschi, e dalle loro lacrime nascevano gemme preziosissime. Centinaia di anni fa, però, una di loro, Hina, partorì un figlio maschio, che aveva le caratteristiche dei demoni di fuoco, anche se il padre rimase sempre sconosciuto: Hiei. Spaventate le Koorime decisero di gettare il bambino fuori dall'isola e affidarono il compito alla migliore amica di Hina, Ruri. Quest'ultima obbedì all'ordine, ma affidò a Hiei una delle gemme nate dalle lacrime di Hina come riconoscimento. Hiei sopravvisse alla caduta, venne trovato da una banda di ladri e divenne molto presto un temuto killer professionista. In seguito, deciso a ritrovare l'isola delle Koorime, si sottopose a una operazione pericolosa e dolorosa che gli impiantò in fronte uno Jagan, un terzo occhio dai particolari poteri. Il prezzo pagato per l'operazione fu però la perdita di gran parte della propria energia spirituale. Da allora Hiei fu infatti costretto a fare uso di armi nei combattimenti mentre lentamente il livello di energia risaliva.
Grazie ai poteri dello Jagan, Hiei riuscì a trovare l'isola delle koorime, ma questa era caduta al suolo ed abbandonata da tutte le abitanti tranne Ruri, che gli rivelò la morte della madre e l'esistenza della sorella, Yukina, che era partita alla ricerca del fratello sconosciuto. Messosi a sua volta alla ricerca di Yukina, Hiei incontrò Kurama, un'altro demone dalla vita tormentata, attualmente reincarnato nel corpo di Shuichi Minamino. I due stabilirono molto presto un'amicizia solida che li portò a condividere una serie di avventure poco raccomandabili finchè un giorno il loro sentiero attraversò quello del nuovo detective del mondo degli spiriti: Yusuke Urameshi. La vita di Hiei è stata non solo molto difficile, ma molto lunga e trascorsa in un mondo totalmente alieno da quello degli esseri umani, quindi è difficile per lui stabilire relazioni con Yusuke e Kuwabara, anche perché l'immagine che Hiei proietta è quella di una voluta crudeltà e indiffidenza verso gli altri, mentre tiene accuratamente nascosti i sentimenti verso i suoi alleati e Yukina... Inoltre, spesso Hiei è verbalmente aggressivo e insultante, specialmente verso Kuwabara. L'unico legame che mostra apertamente è quello con Kurama, che condivide con lui molti aspetti del passato e ha lo stesso tipo di senso dell'umorismo sarcastico ed abrasivo, anche se Kurama ha una maggiore abilità di giudicare quando e come usarlo.
Nome umano: Kurama
Specie: Umana
Età: 15 anni
Occhi: Verdi
Capelli: Rosso vivo
Altezza: 1,80 m
Scuola: Superiori Meio
Biografia e personalità: Tutto ha inizio con Kurama, un potente demone volpe (Yoko): un brigante al comando di una grossa banda, ardito, spietato e tristemente famoso in tutto il mondo dei demoni. Durante una scorreria, ferito da un cacciatore di taglie, Kurama abbandonò il proprio corpo e diresse la propria energia vitale verso il mondo degli umani, reincarnandosi nel figlio non nato di una giovane donna, con l'intenzione di riprendere le forze nel suo corpo per quindici anni e poi tornare tra i demoni per vendicarsi. Al momento della nascita come Shuichi Minamino la madre, Shiori, era rimasta vedova, e dedicò tutto il suo affetto allo strano bambino ribelle che pian piano le si affezionò.
A quattordici anni, due avvenimenti cambiano il destino di Shuichi/Kurama: la sua ragazza, Maya, viene rapita da un demone, e durante la sua ricerca egli fa conoscenza con Hiei, un demone con una storia ancora più cupa della sua e con cui stabilisce subito un'amicizia solida e silenziosa: poco dopo, scopre che la sua madre umana è malata senza speranza di guarigione, e sceglie di sacrificarsi per salvarle la vita. Per poter effettuare lo scambio, però, deve trafugare uno dei tesori di Re Emma, e la sua strada incrocia quella di Yusuke Urameshi...
Nella sua vita umana, Shuichi è un ragazzo eccezionalmente ben educato e di bell'aspetto, che frequenta con grande profitto la scuola privata che le sue finanze - notevoli - gli permettono. La naturale eleganza nasconde un carattere freddo e molto razionale, che riesce ad equilibrare un forte spirito protettivo verso la famiglia e gli amici con una sostanziale indifferenza verso chiunque altro.
kuwabara:
Specie: Umana
Età: 14 anni
Occhi: Neri
Capelli: Rossi
Altezza: 1,90 m
Scuola: Scuola media Sarayashiki
Biografia e personalità: Conosciamo poco della famiglia di Kuwabara. All'inizio della storia sembra vivere con la sorella Shizuru, mentre i genitori non compaiono mai. A differenza degli Urameshi, comunque, i Kuwabara possono contare sulle entrate del lavoro di Shizuru. Kuwabara frequenta la stessa scuola di Yusuke con gli stessi scarsi risultati, anche se va detto che da parte sua c'è una maggiore presenza e probabilmente anche un maggiore impegno. Al contrario di Yusuke, che è un lupo solitario, Kuwabara ha una piccolissima gang, anche se è difficile decidere se si tratta di aspiranti teppisti o di studenti che gli stanno vicino per essere protetti da mali peggiori ma che comunque gli sono assolutamente devoti. All'inizio della serie il centro della vita di Kuwabara è la sua rivalità con Yusuke, che sfida con ogni possibile pretesto. Finora Yusuke ha vinto ogni singolo incontro senza faticare troppo, ma questo non è sufficiente a scoraggiare Kuwabara. A questa rivalità Kuwabara applica la stessa testardaggine e lo stesso donchischiottismo che contraddistinguono tutte le sue relazioni. Anche se non lo ammette volentieri, avverte un senso profondo di cameratismo con gli altri detective ed è pronto a sacrificare anche la vita per il bene della squadra; così come è pronto a qualunque sacrificio per la delicata Yukina, che ha aiutato a liberare e di cui si è innamorato a prima vista.
Specie: Sconosciuta, originaria del mondo degli spiriti
Età: Quella dell'universo
Occhi: Rosa
Capelli: Azzurri
Botan è una delle guide del mondo degli spiriti e conduce le anime al loro destino. Nella sua qualità di assistente del Piccol Emma incontra Yusuke Urameshie e le viene affidato il compito di fungere da agente di collegamento per i detective. Di solito compare come una fanciulla in kimono tradizionale compostamente seduta su una scopa volante. In realtà Botan non ha corpo e la sua vera essenza è una sfera di pura energia. Quando per esigenze di servizio si trova ad assumere un corpo preferisce indossare un pratico paio di pantaloni oppure l'uniforme scolastica. Oltre a fornire le informazioni necessarie alle varie missioni Botan ha abilità di guaritrice e libero accesso ad una serie infinita di gadget magico-
piccolo emma:
Specie: Sconosciuta, originario del mondo degli spiriti
Età: Più di 700 anni
Occhi: Castani
(non sono riuscito a trovare una img di dimensioni minori!!)
Capelli: Castani
Il Piccolo Emma è il figlio del Grande Re Emma, il signore del mondo dei morti. In assenza del padre, assume la responsabilità di gestire l'intera burocrazia infernale, con lo scarso aiuto del fido demone George, molto fedele ma poco intelligente, che è il bersaglio di tutti i suoi malumori e capricci. L'aspetto che il Piccolo Emma assume sul lavoro è quello di un bimbetto dell'asilo, con un enorme ciucciotto sempre in bocca, mentre per le apparizioni pubbliche è un elegante giovanotto... con un enorme ciucciotto sempre in bocca. Si tratta in realtà di un potentissimo sigillo magico in cui è raccolta la sua energia spirituale, ma l'immagine è comunque sconcertante. Spesso non solo l'aspetto ma anche il comportamento del Piccolo Emma sono quelli di un bambino piccolo, che è anche un burocrate sovraccarico di lavoro capriccione, sotto lavoro e prepotente. Nel corso delle avventure che condivide sempre più attivamente con la scuadra di Urameshi, il suo carattere si mostra più deciso e maturo, con indipendenza di giudizio e capacità di affrontare il rischio.
di episodi ce ne sono abbastanza su yu tube cercate yu degli sttri e dovreste trovarlo!!!
